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Fabio Stassi

    2. Mai 1962

    Fabio Stassi ist ein italienischer Autor, dessen Werke sich durch scharfe psychologische Introspektion mit den Komplexen der menschlichen Existenz auseinandersetzen. Sein Schreibstil zeichnet sich durch sorgfältige Wortwahl und eine poetische Herangehensweise aus, die den Leser in die tiefen emotionalen Landschaften seiner Charaktere zieht. Stassi thematisiert häufig Identität, Erinnerung und die Suche nach Sinn in der modernen Welt. Seine Erzählungen zeichnen sich durch die Fähigkeit aus, die feinen Nuancen zwischenmenschlicher Beziehungen und die inneren Kämpfe, die unser Leben prägen, einzufangen.

    L'ultimo ballo di Charlot
    Ich, ja ich werd' Sorge tragen für dich. Kurze Abhandlung über Dante, die Dichtung und den Schmerz
    Ich töte wen ich will
    Die letzte Partie
    Die Trophäe
    Die Seele aller Zufälle
    • Der nächste Band um den unfreiwilligen Ermittler und Bibliotherapeuten Vince Corso. Vince Corso, vom Leben gebeutelter Liebhaber französischer Chansons, verdingt sich als Bibliotherapeut: In seiner römischen Dachgeschosswohnung empfängt er seine Patienten, meist Frauen, und schießt in seiner Begeisterung gern einmal übers Ziel hinaus. Eines Tages stellt eine Besucherin ihn vor ein schier unlösbares Rätsel: Ihr an Alzheimer erkrankter Bruder, ehemals ein großer Bibliophiler und Weltreisender, wiederholt immer wieder gewisse Sätze – womöglich Zeilen aus einem Roman, in dem er sein Testament versteckt hat? Vince erhält Zugang zur Bücher-Wunderkammer des Alten und gerät immer tiefer hinein in ein Labyrinth aus unendlich kombinierbaren Zeichen und Verdachtsmomenten. Ist der Alte ein genialer Betrüger – oder braucht er Vinces Hilfe? Was hat es mit der schönen und klugen Chinesisch-Lektorin Feng auf sich, deren Bekanntschaft Vince bald macht? Und wohin treibt die Stadt Rom im beunruhigenden Licht dieses kalten Frühlingsanfangs? Eine atmosphärische, schwindelerregende Lektüre mit überraschendem Ausgang.

      Die Seele aller Zufälle
    • Im Paris der Zwanzigerjahre verliebt sich der junge Rigoberto Aguyar Montiel unsterblich in Consuelo, eine schöne Andalusierin, die für die Siegertrophäe der bevorstehenden ersten Fußballweltmeisterschaft Modell steht. Als die Angebetete kurz danach auf mysteriöse Weise verschwindet, schwört sich der verzweifelte Rigoberto, wenigstens den Pokal in seinen Besitz zu bringen. Eine Irrfahrt rund um den Globus beginnt: Als Sportjournalist getarnt, reist er von Weltmeisterschaft zu Weltmeisterschaft, gelangt vom faschistischen Italien der Dreißigerjahre über das revolutionäre Kuba der Fünfziger und das Swinging London der Sechziger schließlich in das von Diktaturen gebeutelte Südamerika der Siebziger. »Die Trophäe« ist ein lebendiger Roman über die Abenteuer eines unbeirrbaren Rebellen, der sich mal im Spanischen Bürgerkrieg, mal im aufständischen Brasilien verausgabt, und ist zugleich eine Reise durch das 20. Jahrhundert – ein Abgesang an eine Epoche, ihre Irrtümer, ihre Menschen, ihre Mythen.

      Die Trophäe
    • José Raúl Capablanca ist ein Gewinner. Als Schachweltmeister bejubelt, von seinen Gegnern respektiert und von den Frauen verehrt, scheint ihm das Schicksal wohlgesinnt. Doch dann kommt das Jahr 1927, und die Dinge verändern sich schlagartig. Capablanca verliert den Titel ausgerechnet an den Russen Alexander Aljechin, und die ehemaligen Freunde stehen sich plötzlich als Rivalen gegenüber. Capablancas Versuch, eine Revanche zu erzwingen, verwandelt sich nach und nach in einen Kampf auf Leben und Tod. Packend erzählt Stassi die Geschichte vom Leben und Untergang des legendären Capablanca. Ein melancholischer und wunderschöner Roman über Leidenschaft, Obsessionen und die ewige Angst vor der Niederlage.

      Die letzte Partie
    • Vince Corso hat einen ungewöhnlichen Beruf – er ist Bibliotherapeut, leistet Lebenshilfe durch Buchempfehlungen, und das durchaus erfolgreich. Eines Tages findet er seine kleine Behausung in der römischen Via Merulana verwüstet vor, Bücher und Platten verstreut und zerstört, seinen Hund vergiftet. Gibt es da eine Verbindung zur grausamen Mordserie, die Rom erschüttert, Untaten, die immer dann geschehen, wenn Vince in der Nähe ist? Was hat es mit dem geheimnisvollen Blinden auf sich, der ihm immer wieder über den Weg läuft? Vince verfolgt seine Spur, und steht schon bald selbst unter Verdacht, während Realität und Fiktion zu verschwimmen scheinen. Großartig erzählte Höchstspannung, bei der auch Kenner einschlägiger Literatur von Gadda über Poe bis Chandler ganz auf ihre Kosten kommen.

      Ich töte wen ich will
    • L'ultimo ballo di Charlot

      • 279 Seiten
      • 10 Lesestunden
      3,8(25)Abgeben

      In una sera di Natale la Morte va a trovare Charlie Chaplin nella sua casa in Svizzera. Il grande attore e regista ha passato gli ottant’anni ma ha un figlio ancora piccolo e vorrebbe vederlo crescere accanto a sé. In un lampo di coraggio Chaplin propone un patto alla Vecchia Signora: se riuscirà a farla ridere si sarà guadagnato un anno di vita. Inizia così un singolare balletto con la Morte, e quella notte a salvarlo non sarà la tecnica consumata dell’attore ma la comicità involontaria che deriva dagli impacci dell’età. La questione però è solo rinviata: anno dopo anno, a Natale, la Vecchia tornerà a reclamarlo e bisognerà trovare il modo di suscitarle almeno una risata. Nell’attesa dell’incontro fatale Chaplin scrive una lunga e appassionata lettera al figlio. Vuole raccontargli la storia vera del suo passato, quella che nessuno ha mai ascoltato, ed ecco che dalle sue parole scaturisce l’avventura rocambolesca di una vita e il ritratto di un’epoca rivoluzionaria. L’infanzia umile in Gran Bretagna, il padre alcolizzato e la madre che perde il senno, l’esordio sul palcoscenico assieme al fratello, il circo e il vaudeville, i primi successi e lo sbarco negli Stati Uniti, dove il giovane Chaplin passa da un mestiere all’altro – tipografo, boxeur, imbalsamatore – e da una costa all’altra. È un orfano a spasso per il Nuovo Mondo, incontra uomini straordinari e gente comune, e dalla loro anima generosa sembrano nascere sempre nuove possibilità. In quegli anni tutto sta cambiando, un fascio di luce su uno schermo bianco ha acceso la fantasia di un’intera nazione. L’America che accoglie Chaplin si guarda allo specchio in quelle prime pellicole, è romantica e vibrante, utopica e capace di qualsiasi gesto, dal più altruista al più vile. È leggiadra come Ester, la cavallerizza che ha incantato l’Europa, e cupa e violenta quanto il Ku Klux Klan. Le avventure di Charlie si susseguono a ritmo frenetico, fra tonfi e trionfi, illusioni e disillusioni, fino al giorno in cui ogni istante di quella vita, ogni emozione e ricordo, si trasformano miracolosamente in qualcosa di assolutamente nuovo. Accade davanti agli occhi stupefatti di una troupe impegnata in un film: un paio di baffetti, una camminata obliqua e incerta, un bastone e una bombetta polverosa, i modi di un Lord nei vestiti di un pezzente. Charlie Chaplin, venticinque anni e l’esperienza di un vecchio marinaio, ha smesso di esistere. È nato Charlot, il Vagabondo, e il mondo non sarà più lo stesso.

      L'ultimo ballo di Charlot
    • Argentinischer Autor (1934-2010). - Nach ihrem Tod muss Eva Perón, zu Lebzeiten vom ihrem Volk als Heilige verehrt, eine makabre Reise antreten. Oberst König vom argentinischen Informationsdienst, der beauftragt wird, die Leiche verschwinden zu lassen, verfällt dem toten Körper leidenschaftlich

      Santa Evita
    • Crescere con i libri

      Rimedi letterari per mantenere i bambini sani, saggi e felici

      • 478 Seiten
      • 17 Lesestunden

      Storie e avventure, letture e ricette: innumerevoli consigli per crescere, sani, fantasiosi e felici. Dopo Curarsi con i libri un nuovo prontuario di rimedi letterari dedicato ai bambini e ai ragazzi di ogni età. Dalla paura dei fantasmi ai problemi con i genitori, dal bullismo alla tempesta ormonale, vi sono occasioni in cui non esiste rimedio più efficace di leggere un bel libro. Forse perché il modo migliore per aiutare i bambini e i ragazzi a superare un momento difficile è invitarli a scoprire una storia che parli proprio di loro, di chi è tormentato a scuola, di chi si innamora per la prima volta, di chi vuole a tutti i costi un cagnolino oppure ha timore di addormentarsi da solo. I libri per bambini riescono ad affrontare problemi complessi ed emozioni profonde con immaginazione e trascinante allegria, possono far provare qualche brivido o commuovere, ma sempre regalano un’esperienza capace di arricchire la nostra vita. Le biblioterapiste Ella Berthoud e Susan Elderkin, autrici del popolare Curarsi con i libri , consigliano i testi più belli – a partire dai volumi illustrati e dalle favole fino ai romanzi per ragazzi, – per la bambina timida e presa in giro, per la teenager che vuole essere indipendente, per chi ha il singhiozzo o ha subito una delusione d’amore, o semplicemente per tutti coloro che sono indecisi sulla prossima lettura. Allo stesso tempo Crescere con i libri si rivela prezioso per i genitori, i nonni, padrini e madrine, amici, insegnanti, bibliotecari, zii vicini e lontani, che si trovano nell’invidiabile posizione di dover scegliere cosa regalare ai loro piccoli. Organizzato come un dizionario medico, a ogni «malanno» viene accostata una cura, un consiglio di lettura dotato di proprietà terapeutiche, sotto forma di una storia, di un racconto breve, di una saga, il tutto suddiviso per età e complessità. L’edizione italiana, curata da Fabio Stassi, è arricchita da molte voci in cui si scoprono classici senza tempo e titoli più moderni e contemporanei, famosi o dimenticati. Crescere con i libri , con la sua passione e la sua ironia, è il prontuario ideale per invitare i giovani lettori a scoprire uno dei grandi piaceri della vita.

      Crescere con i libri