Vincenzo Mantovani Bücher

Die große amerikanische Schriftstellerin schreibt über die Trauer nach dem Tod ihres Ehemannes und über ihren Versuch, das Unfassbare begreiflich zu machen. Ein sehr offenes, sehr persönliches Buch, das zugleich von beeindruckender Allgemeingültigkeit ist. Joan Didion wurde dafür mit dem National Book Award ausgezeichnet. Vierzig Jahre waren Joan Didion und John Gregory Dunne verheiratet, als Dunne am Abend des 30. Dezember 2003 einen Herzinfarkt erlitt und starb. Das Jahr magischen Denkens erzählt von ihrer Ehe mit dem Schriftsteller, von der eigenen Welt zweier kreativer Menschen, die einander im Leben und in der Arbeit alles waren. Es erzählt von der schweren Krankheit der einzigen Tochter Quintana, die zu dem Zeitpunkt, als ihr Vater starb, auf der Intensivstation eines New Yorker Krankenhauses um ihr Leben kämpfte. Indem sie darüber schreibt, versucht Joan Didion, dem Geschehen einen Sinn abzugewinnen, es einzuordnen in Zusammenhänge von Ursache und Wirkung, von Ordnung und Zweck. Ihr Buch lotet auf klügste Weise die Grenzen der Klugheit aus, es ist ein Aufbegehren des Verstandes gegen die existentielle Unvernunft des Todes und eine brillante und bewegende Studie der Trauer. Entdecken Sie auch das Hörbuch zu diesem Titel!

Die Anfänge einer großen Schriftsteller-Karriere In »Der Ghost Writer« lernen wir in den fünfziger Jahren Nathan Zuckerman kennen, einen hoffnungsvollen jungen Autor mit einer Leidenschaft für bedeutende Bücher, der in einem abgelegenen Winkel Neuenglands, als Gast im Haus seines literarischen Idols E. I. Lonoff, die gegensätzlichen Ansprüche von Literatur und Erfahrung entdeckt.

Der Nr.-1-SPIEGEL-Bestseller jetzt als KiWi-Taschenbuch Huxleys schöne neue Welt reloaded: Die 24-jährige Mae Holland ist überglücklich. Sie hat einen Job ergattert in der hippsten Firma der Welt, beim »Circle«, einem freundlichen Internetkonzern mit Sitz in Kalifornien, der die Geschäftsfelder von Google, Apple, Facebook und Twitter geschluckt hat, indem er alle Kunden mit einer einzigen Internetidentität ausstattet, über die einfach alles abgewickelt werden kann. Mit dem Wegfall der Anonymität im Netz – so ein Ziel der »weisen drei Männer«, die den Konzern leiten – wird die Welt eine bessere. Mae stürzt sich voller Begeisterung in diese schöne neue Welt mit ihren lichtdurchfluteten Büros und High-Class-Restaurants, wo Sterne-Köche kostenlose Mahlzeiten für die Mitarbeiter kreieren, wo internationale Popstars Gratis-Konzerte geben und fast jeden Abend coole Partys gefeiert werden. Sie wird zur Vorzeigemitarbeiterin und treibt den Wahn, alles müsse transparent sein, auf die Spitze. Doch eine Begegnung mit einem mysteriösen Kollegen ändert alles ...

Quella della decadenza e sventura dei Compson, una grande famiglia del Sud americano alle soglie della Depressione, è una storia torbida e labirintica, eppure straordinariamente romanzesca. La giovane Caddy, nel racconto dei suoi tre diversissimi fratelli, diventa presenza candida e rassicurante, sorella ingegnosa, madre snaturata che abbandona la figlia. Ma Benjy, Quentin e Jason sono troppo coinvoltii negli avvenimenti per riuscire a fare chiarezza fino in fondo, e solo Dilsey, la cuoca negra, si rivelerà in grado di snodare la matassa familiare.

Nei Racconti di enigmi, che Poe definisce racconti di raziocinio, egli libera la sua maestria di narratore nel costruire intrecci che solo una lucida logica è in grado di decifrare. In questa raccolta spiccano Gli assassinii della Rue Morgue, dove intuizione e concatenazione deduttiva e induttiva portano alla soluzione del racconto, non privo di spunti macabri e orripilanti; Lo scarabeo d'oro, dove un intreccio di motivi, ora di mistero ora di raziocinio, tra oscuri accadimenti e illuminazioni razionali, viene risolto risolvendo un crittogramma e l'enigma che ne scaturisce; o, infine, La lettera rubata, dove il detective-poeta Dupin risolve un caso che si rivela estremamente semplice non appena si porta sul piano delle somiglianze analogiche.

Un uomo che ha svolto una brillante carriera politica, ha sposato una donna intelligente e bella e saputo svolgere il ruolo di figlio, marito, padre, politico sempre con ottimi risultati, incontra una misteriosa donna che esercita fin dal primo istante un potere straordinario su di lui. Un dominio sessuale e psicologico di fronte a cui soccombe.

Quella della decadenza e sventura dei Compson, una grande famiglia del Sud americano alle soglie della Depressione, è una storia torbida e labirintica, eppure straordinariamente romanzesca. La giovane Caddy, nel racconto dei suoi tre diversissimi fratelli, diventa presenza candida e rassicurante, sorella ingenerosa, madre snaturata che abbandona la figlia. Ma Benjy, Quentin e Jason sono troppo coinvolti negli avvenimenti per riuscire a far chiarezza fino in fondo, e solo Dilsey, la cuoca negra, si rivelerà in grado di snodare la matassa familiare.

Nathan Zuckerman ritorna a New York, la città che ha lasciato undici anni prima. Durante quel lungo isolamento sui monti del New England, Zuckerman non è stato altro che uno scrittore: nessuna voce, niente media, né minacce terroristiche, nemmeno una donna, zero notizie, niente di cui occuparsi a parte il lavoro e la vecchiaia da sopportare. Vagando per le strade come un fantasma che torna da una lunga assenza, Nathan Zuckerman fa tre incontri che in breve tempo spazzano via la solitudine gelosamente custodita. Il primo è con una giovane coppia alla quale, agendo d'impulso, offre uno scambio case: i due lasceranno la Manhattan del dopo 11 settembre per il suo rifugio di campagna, e lui ritornerà alla vita cittadina. Ma, dall'istante in cui li incontra, Zuckerman desidera anche un altro scambio: la sua solitudine per la sfida erotica rappresentata dalla giovane Jamie, il cui fascino lo riattrae verso tutto ciò che credeva dimenticato - l'intimità, il gioco vitalissimo fra il cuore e il corpo. Il secondo contatto lo stringe con una figura del suo passato, Amy Bellette, musa e compagna del primo eroe letterario di Zuckerman, E. I. Lonoff. Amy, un tempo irresistibile, è ormai una vecchia stremata dalla malattia ma ancora decisa a preservare la memoria dell'autore americano che per primo, nella sua esemplare austerità, ha mostrato a Nathan la via solitaria per la vocazione creativa. Infine il terzo incontro, quello con l'aspirante biografo di Lonoff, un giovane segugio letterario pronto a tutto pur di stanare il 'grande segreto' del maestro. Di colpo invischiato - come mai avrebbe voluto o previsto - nelle trame dell'amore e della perdita, del desiderio e dell'animosità, Zuckerman mette in scena un dramma interiore di vivide e intense possibilità. E mentre intesse un fitto dialogo con il primo romanzo della serie, "Lo scrittore fantasma", "Il fantasma esce di scena" esplora nuove circostanze che arricchiscono lo stupefacente universo narrativo di Philip Roth.