Frederico hat einen großartigen Sommer vor sich, in wenigen Tagen wird er zu einem Studienaufenthalt nach England aufbrechen. Die Welt steht ihm offen. Doch kommt es zu einer Begegnung, die Fredericos Leben umwirft: Don Pino zeigt ihm das Viertel Brancaccio, das fest in der Hand der Cosa Nostra liegt und von rücksichtsloser Gewalt und bitterer Armut geprägt ist. Dem Jungen wird klar, wie wenig er seine eigene Stadt kennt, ihm eröffnet sich durch Don Pinos Augen und dessen Einsatz für die Menschen des Viertels eine neue Welt. Er beschließt in Palermo zu bleiben und zu helfen. Auch die Mafia, die ihn brutal zusammengeschlagen hat und massiv bedroht, kann ihn nicht abhalten, denn er hat sich in die schöne Lucia verliebt, ein Mädchen des Viertels, deren Liebe unerreichbar scheint …
Alessandro D'Avenia Bücher
Alessandro D’Avenia, ein Gelehrter der klassischen Studien und Literaturlehrer, lässt in seine Werke ein tiefes Verständnis des menschlichen Geistes und der Komplexität des Jugendalters einfließen. Sein Schreiben ist von Empathie und der Suche nach Selbstfindung geprägt und spiegelt seine eigenen Erfahrungen im Klassenzimmer sowie tiefe Reflexionen über den Sinn des Lebens wider. D’Avenia erforscht Themen wie Freundschaft, Liebe und die Suche nach Identität mit bemerkenswerter Sensibilität. Seine Prosa ist sowohl zugänglich als auch nachdenklich stimmend und lädt die Leser ein, über ihre eigene Existenz und Beziehungen nachzudenken.







Der Geruch des Meeres, ein Sprung ins Ungewisse und der Sommer deines Lebens Der Geruch des Meeres, die Gischt der Wellen, das gleißende Licht, das sich zwischen Horizont und Himmel sammelt und Margheritas klare grüne Augen tränen lässt: Ihren 14. Geburtstag verbringt sie mit ihrem Vater auf einem Segelboot. Es ist das Ende des Sommers und der Beginn einer neuen Zeit, denn bald fängt für Margherita das Jahr an der Oberschule an. Sie hat Angst, aber der Vater beruhigt sie – alles wird gutgehen. Doch nach diesem Sommer ist für Margherita nichts mehr so, wie es einmal war. Der Vater verlässt die Familie ohne Erklärung und lässt seine Tochter mit dem unaussprechlichen Gefühl der Trauer zurück, das sie in sich einschließt wie die Perle in einer Muschel. Doch sie erfährt auch, wie es ist, wenn einen die Liebe wie ein Blitz trifft. Und sie lernt, dass man manchmal handeln muss, um das Glück festzuhalten …
Ein Roman wie ein Popsong: jung, poetisch, zum Verlieben schön. Leo ist ein ganz normaler 16-Jähriger, der in perfekter Symbiose mit seinem iPod lebt, Fußball spielt und am liebsten auf seinem Moped durch Rom brettert. Leo ist fest davon überzeugt, Löwenkräfte zu besitzen, aber er hat einen Feind, der ihm zusetzt: die Farbe Weiß. Weiß ist die Stille, die Sehnsucht und die Einsamkeit. Rot dagegen ist die Farbe der Liebe, der Leidenschaft, des Blutes. Rot sind auch die Haare von Beatrice, die er anbetet. Und seit Leo in der Schule von diesem neuen Vertretungslehrer unterrichtet wird, der den Schülern Literatur wie Popmusik nahe bringt und den alle nur den Träumer nennen, hat er sogar seine Vorurteile gegenüber dieser Spezies über Bord geworfen. Leo nimmt also all seinen Mut zusammen und schickt Beatrice eine Verszeile aus Dantes 'Vita Nova' - per sms. Dass sie ihm nicht antwortet, macht ihm schwer zu schaffen, bis der Träumer vor der Klasse steht und ihnen sagt, dass Beatrice schwer krank ist. Große Gefühle aus Italien: Ein ganz besonderer Roman über die erste große Liebe. Eine Erinnerung an die ungeheure Wucht der Gefühle, wenn sie uns zum ersten Mal trifft. Jung, frech und poetisch erzählt, mal schonungslos ehrlich, mal scharfzüngig rotzig und dann wieder verletzlich und zart.
Ein erblindeter Lehrer, Omer Romeo, unterrichtet eine problematische Klasse in Rom und erfindet neue Methoden, um die Schüler*innen dazu zu bringen, ihre Geschichten zu teilen. Durch diesen Austausch verwandelt er die isolierten Stimmen der Jugendlichen in einen harmonischen Chor und gibt ihnen Hoffnung auf eine bessere Zukunft.
"A travers une succession de lettres émaillées de citations du poète Leopardi, l'auteur propose un voyage existentiel où, après les inquiétudes de l'adolescence, les aspirations se heurtent au réel, et laissent place à la conquête de la fidélité à soi-même pour apprendre à accepter ses fragilités."--BAnQ
L'arte di essere fragili. Come Leopardi può salvarti la vita
- 209 Seiten
- 8 Lesestunden
"Esiste un metodo per la felicità duratura? Si può imparare il faticoso mestiere di vivere giorno per giorno in modo da farne addirittura un'arte della gioia quotidiana?" Sono domande comuni, ognuno se le sarà poste decine di volte, senza trovare risposte. Eppure la soluzione può raggiungerci, improvvisa, grazie a qualcosa che ci accade, grazie a qualcuno. In queste pagine Alessandro D'Avenia racconta il suo metodo per la felicità e l'incontro decisivo che glielo ha rivelato: quello con Giacomo Leopardi. Leopardi è spesso frettolosamente liquidato come pessimista e sfortunato. Fu invece un giovane uomo affamato di vita e di infinito, capace di restare fedele alla propria vocazione poetica e di lottare per affermarla, nonostante l'indifferenza e perfino la derisione dei contemporanei. Nella sua vita e nei suoi versi, D'Avenia trova folgorazioni e provocazioni, nostalgia ed energia vitale. E ne trae lo spunto per rispondere ai tanti e cruciali interrogativi che da molti anni si sente rivolgere da ragazzi di ogni parte d'Italia, tutti alla ricerca di se stessi e di un senso profondo del vivere. Domande che sono poi le stesse dei personaggi leopardiani: Saffo e il pastore errante, Nerina e Silvia, Cristoforo Colombo e l'Islandese... Domande che non hanno risposte semplici, ma che, come una bussola, se non le tacitiamo possono orientare la nostra esistenza. La sfida è lanciata, e ci riguarda tutti: Leopardi ha trovato nella poesia la sua ragione di vita, e noi? Qual è la passione in grado di farci sentire vivi in ogni fase della nostra esistenza? Quale bellezza vogliamo manifestare nel mondo, per poter dire alla fine: nulla è andato sprecato? In un dialogo intimo e travolgente con il nostro più grande poeta moderno, Alessandro D'Avenia porta a magnifico compimento l'esperienza di professore, la passione di lettore e la sensibilità di scrittore per accompagnarci in un viaggio esistenziale sorprendente. Dalle inquietudini dell'adolescenza – l'età della speranza e dell'intensità, nei picchi di entusiasmo come negli abissi di tristezza – passiamo attraverso le prove della maturità – il momento in cui le aspirazioni si scontrano con la realtà –, per approdare alla conquista della fedeltà a noi stessi, accettando debolezze e fragilità e imparando l'arte della riparazione della vita. Forse, è qui che si nasconde il segreto della felicità. Alessandro D'Avenia, trentanove anni, dottore di ricerca in Lettere classiche, insegna Lettere al liceo ed è sceneggiatore. Dal suo romanzo d'esordio, Bianca come il latte, rossa come il sangue (Mondadori 2010), è stato tratto nel 2013 l'omonimo film. Sempre per Mondadori ha pubblicato Cose che nessuno sa (2011). Con Ciò che inferno non è (2014) ha vinto il premio speciale del presidente al premio Mondello 2015. Le sue opere sono tradotte in tutto il mondo. Da questo libro l'autore ha tratto un racconto teatrale che porterà in giro per l'Italia.
Numeri Primi: Cose che nessuno sa
- 332 Seiten
- 12 Lesestunden
Margherita ha quattordici anni e sta per varcare una soglia magica e misteriosa: l'inizio del liceo. Un mondo nuovo da esplorare e conquistare, sapendo però di poter contare sulle persone che la amano. Ma un giorno, tornata a casa, ascolta un messaggio nella segreteria telefonica: è di suo padre, che non tornerà più a casa. Margherita ancora non sa che affrontando questo dolore si trasformerà a poco a poco in una donna, proprio come una splendida perla fiorisce nell'ostrica per l'attacco di un predatore marino. Accanto a lei ci sono la madre, il fratellino vivace e sensibile e l'irriverente nonna Teresa. E poi Marta, la compagna di banco sempre sorridente, e Giulio, il ragazzo più cupo e affascinante della scuola. Ma sarà un professore, un giovane uomo alla ricerca di sé eppure capace di ascoltare le pulsazioni della vita nelle pagine dei libri, a indicare a Margherita il coraggio di Telemaco nell'Odissea: così che il viaggio sulle tracce del padre possa cambiare il suo destino...



