Wenn dieses Buch dich umbringen könnte – würdest du es dann lesen? Als die Studentin Ariel Manto in einem Antiquariat auf eine Ausgabe von „The End of Mister Y“ stößt, traut sie ihren Augen kaum. Sie weiß, dass dieses Buch überaus selten ist. Und dass angeblich bisher niemand die Lektüre überlebt hat. Ariel glaubt nicht an Flüche. Unerschrocken vertieft sie sich selbst in die aberwitzige Geschichte des Mister Y, der mithilfe eines Elixiers in eine andere Dimension reist: die Troposphäre, sprich die Gedankenwelt der ganzen Menschheit. Ariel glaubt auch nicht an Wunderdrogen, dennoch startet sie einen Selbstversuch – und ahnt nicht, was sie dabei aufs Spiel setzt … „Ein literarisches Gedankenexperiment mit beträchtlichem Suchtpotential.“ (Neue Zürcher Zeitung)
Loredana Lipperini Bücher






Serie Bianca: Ancora dalla parte delle bambine
- 288 Seiten
- 11 Lesestunden
Le eroine dei fumetti le invitano a essere belle. Le loro riviste propongono test sentimentali e consigli su come truccarsi. Nei loro libri scolastici, le mamme continuano ad accudire la casa per padri e fratelli. La pubblicità le dipinge come piccole cuoche. Le loro bambole sono sexy e rispecchiano (o inducono) i loro sogni. Questo è il mondo delle nuove bambine. Negli anni settanta, Elena Gianini Belotti raccontò come l'educazione sociale e culturale all'inferiorità femminile si compisse nel giro di pochi anni, dalla nascita all'ingresso nella vita scolastica. Le cose non sono cambiate, anche se le apparenze sembrano andare nella direzione contraria. Ad esempio, libri, film e cartoni propongono, certo, più personaggi femminili di un tempo: ma confinandoli nell'antico stereotipo della fata e della strega. Sembra legittimo chiedersi cosa sia accaduto negli ultimi trent'anni, e come mai coloro che volevano tutto (il sapere, la maternità, l'uguaglianza, la gratificazione) si siano accontentate delle briciole apparentemente più appetitose. E bisogna cominciare con l'interrogarsi sulle bambine: perché è ancora una volta negli anni dell'infanzia che le donne vengono indotte a consegnarsi a una docilità oggi travestita da rampantismo, a una certezza di subordine che persiste, e trova forme nuove persino in territori dove l'identità è fluida come il web.
Mozart in rock
- 220 Seiten
- 8 Lesestunden
Il terrore ha più di un volto e gli autori di questa raccolta sono pronti a dimostrarcelo: otto storie che non dimenticherete facilmente. La paura è la nostra più grande debolezza ma anche la nostra più grande forza, sta a noi scegliere come usarla. L'inquietudine si insinua subdola nelle nostre vite, tra pieghe del quotidiano e pagine del passato, rapporti famigliari e incontri virtuali, realtà e inconscio, pregiudizi e paranoie. In questa raccolta di inediti, Stephen King e sette celebri firme della narrativa italiana - Eraldo Baldini, Paola Barbato, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Marco Peano, Ilaria Tuti, Simona Vinci - ci conducono in un viaggio unico dentro quel lato oscuro che ci scorre accanto ma che spesso non riusciamo a guardare negli occhi.
Il Senzacoda. Storia di una bambina fifona, mostri impossibili e gatti straordinari
- 176 Seiten
- 7 Lesestunden
Tutti abbiamo paura di qualcosa. C'è chi ha paura del buio, chi dei fantasmi o del temporale. E poi c'è Ari, che ha paura di tutto. I suoi sogni sono infestati da mostri a dir poco strani: chi mai si farebbe intimidire da un ragno rosa con la pipa o da un serpente con in testa un barattolo? Eppure ogni mattina Ari è sempre più pallida e il cuscino sempre più bagnato di lacrime. Anche i mostri, bisogna ammetterlo, non hanno vita facile: spaventare Ari tutte le notti è stancante e loro hanno decisamente bisogno di una vacanza. Ma come Ari presto capirà, le paure dei sogni sono speciali e per scacciarle serve qualcosa di altrettanto speciale. Qualcosa come… un gatto! Un gatto senza coda, per la precisione. Insieme a lui, Ari attraverserà le terre dei sogni fino a trovarsi al cospetto di un'antichissima banda di felini con il potere di salvare gli umani dagli incubi più terribili. E grazie all'aiuto delle amiche di sempre – e del fantasma di una signorina d'altri tempi – scoprirà tutto il suo coraggio. Divertente e vibrante come le vibrisse di un gatto: un'avventura sospesa tra sogno e realtà che aspetta solo di acciambellarsi sulle nostre gambe per non lasciarci più.«Ma possiamo cadere?» disse Ari, stringendo più forte la pelliccia del Senzacoda.«Come ti ho detto, no. Dopo aver volato per la prima volta, non posso più cadere. Tu, invece, quando andrai in bicicletta, perché prima o poi lo farai, cadrai sicuramente. E succederà una cosa bellissima: ti rialzerai e ricomincerai».«E se mi faccio male?»«E se non ti fai niente? Vedi, ci sono le stesse possibilità» concluse il Senzacoda.